Il business model per le persone

Progettare la propria carriera come fanno le grandi aziende

Il consulente di carriera, il blogger, l’esperta nel riciclo, il dog runner… Sempre più spesso sono queste le risposte che si ricevono alla domanda “che lavoro fai?”. Il mercato del lavoro è cambiato, il posto fisso non è più scontato e più che al posto fisso sembra oggi fondamentale mirare alla propria identità professionale  e, a volte, inventarsi un mestiere.

Comprare una targa su cui scrivere, ad esempio, “Mario Rossi operatore shiatsu”, non basta però  per avere la fila alla porta.

L’idea di Tim Clark, docente e trainer sui temi dell’imprenditoria e della crescita personale, è che  il singolo, proprio come  le aziende, abbia bisogno di un business model che lo guidi verso il successo.

Il business model è la descrizione del prodotto o servizio che si desidera offrire ai clienti e del modo in cui si intende farlo. Per descriverlo in maniera schematica, Tim Clark ha inventato il Canvas, una struttura formata da 9 blocchi: 1. Clienti (A chi sei utile), 2. Valore offerto (Come ti rendi utile), 3. Canali (Come ti fai conoscere e come porti valore), 4. Relazioni con i clienti (Come interagisci), 5. Ricavi e benefici (Cosa ottieni), 6. Risorse chiave (Chi sei e cosa hai), 7. Attività chiave (Cosa fai), 8. Partner chiave (Chi ti aiuta), 9. Costi (Cosa dai).

Chiunque desideri svilupparsi come professionista, dovrebbe perciò riflettere su questi elementi e, come se fosse il progetto per la costruzione di una casa, creare diverse versioni di Canvas per trovare quella migliore.

Questo strumento è essenziale per avere chiarezza sui propri obiettivi professionali a breve e a lungo termine e per accelerare la crescita di carriera.

Sotto, l’esempio del Canvas di un blogger e, a seguire, il form per elaborare il proprio.

 

1. Clienti: Lettori del blog, inserzionsisti pubblicitari, editori tradizionali, lettori di riviste e del libro

2. Valore offerto: Dare agli altri idee su un tema specifico, aiutare gli inserzionisti a raggiungere potenziali clienti

3. Canali: Il web

4. Relazione con i clienti: Essere seguito

5. Ricavi e benefici: Introiti pubblicitari, diritti d’autore libro, soddisfazione e riconoscimento, realizzazione come autore, compensi per articoli

6. Risorse chiave: saper scrivere, personalità imprenditoriale

7. Attività chiave: Revisione/editing, rispondere ai lettori e ad altri blog

8. Partner chiave: Team di autori, soci

9. Costi: Spese soci, tempo ed energie

 

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